VIAGGIO A CORFU'
Scegliere in quale isola della Grecia soggiornare, è come risolvere un cruciverba. Dopo lunghe giornate a documentarmi su internet ho scelto di realizzare il mio viaggio a Corfù. L’isola fa parte delle Ionie, è quindi molto vicina all’Italia, e il clima sopratutto in estate, non è troppo torrido. Ogni isola greca avrebbe la propria vocazione: movida, mare, cultura, ecc… Sinceramente, non vedo tutta questa differenza. Sopratutto se viaggiate d’estate, troverete vita notturna (tipica dei luoghi di vacanza), mare bello sempre (le spiagge invece meritano un discorso a parte), e cultura (non vi aspettate di trovare tanta ricchezza quanto ce n’è in Italia).
Corfù è un isola piccola, per capirci il doppio dell’isola d’Elba, e si girerebbe in poche ore se non fosse che è costantemente un sali e scendi continuo. Le strade non sono eccezionali e sopratutto non sono dritte. Ma per girovagare in cerca di spiagge anche lo scooter o il quad vanno benissimo. Tra l’altro non c’è l’obbligo di uso del casco, ma conviene sempre verificare con il noleggiatore. Corfù ha veramente tante spiagge e di tutti i gusti. Dalle piccole e nascoste spiagge di sassi di Palaiokastritsa, alle spiagge sabbiose e lunghe del nord. Il mare è praticamente sempre bello e il consiglio è quello di variare ogni giorno con la spiaggia.
Una delle cose da fare assolutamente, è il giro dell’isola, o di una parte, noleggiando una barca a motore. E’ stata veramente una esperienza divertente e unica, poiché si riesce ad accedere ad alcune spiagge altrimenti irraggiungibili, e hai la miglior visione di posti stupendi come il “canal d’Amour”, dove consiglio di tuffarsi da una delle alte rocce. La vita non è molto costosa, si mangia divinamente con 15 euro a testa. Le spiagge sono ad accesso libero, ma non vi consiglio di portarvi ombrelloni da casa o comprarli in loco. Quasi tutte le zone attrezzate, che sono tante, fanno prezzi ridicoli, dai 3 ai 10 euro al giorno a coppia per ombrellone e due sdraio, e spesso sono gratuiti se si consuma qualcosa al bar. Decisamente alla portata anche di una famiglia.
Io ci sono stato nella settimana di ferragosto, e non ho mai trovato così tanti italiani all’estero, stipati nello stessa zona. I prezzi vantaggiosi fanno gola al vicino stivale. La cosa bella dell’isola che è difficile sentirsi mancare lo spazio. L’isola è così dispersiva e piena di spiagge e spiaggine, che tranne per i luoghi più famosi, potete stare tranquillamente isolati. Il verde è molto rigoglioso ma non tenuto. Sembra di tornare indietro di un miliardo di anni, dove la natura si sviluppava incontaminata e padrona della terra. Un giro merita anche la città di Corfù, molto affascinante e straripante di turisti. Ogni giorno è diverso in un viaggio a Corfù, il che la rende il posto ideale, per chi ha paura di annoiarsi al mare.