COSA VEDERE A VALENCIA

COSA VEDERE A VALENCIA

Essendo ormai Valencia la mia seconda casa, ecco un articolo dedicato a cosa vedere a Valencia: come muoversi, cosa vedere ed attività da fare! Il capoluogo della comunità valenciana e terza città della Spagna, è ormai una delle destinazioni preferite dagli italiani viste le tante cose da vedere, la vita notturna, l’ottimo cibo, i prezzi bassi, il mare e la misura d’uomo con cui si può vivere la piccola e grande città di Valencia.

Prima di vedere cosa vedere a Valencia è bene spiegare come arrivarci. Una volta atterrati con l’aereo la cosa più semplice e dirigersi verso la metropolitana (appena uscite dalle porte scorrevoli a sinistra per duecento metri) e troverete l’ingresso della metro linea rossa. Il biglietto costa 4,90€ perché viene dato in supporto ricaricabile, quindi non buttatelo perché lo potete ricaricare ed utilizzare ancora visto che la metropolitana è decisamente un pezzo pulito ed efficiente per muoversi a Valencia. Presa la metro basta scendere a Xativa o Colon per essere subito in centro città (circa 20 minuti di metro). Se siete di corsa anche il taxi non è particolarmente costoso (15/20 euro per raggiungere il centro).

Ecco cosa vedere a Valencia, una serie dei punti di interesse più rilevanti e che io consiglio:

  1. “Estacion del norte”, corrispettiva alla fermata della metro di Xativa, e siete subito immersi nell’unicità dell’architettura di Valencia. Una stazione particolare, sicura e ben tenuta al cui fianco c’è la Plaza de Toros, dove si svolgevano le corride (oggi è un tema politico e in base ai colori dell’amministrazioni c’è chi vuole realizzare e chi no), che richiama molto alla forma del Colosseo.
  2. “Plaza del Ayuntamiento” cioè piazza del comune, a forma rettangolare irregolare è il salotto in cui si affacciano i palazzi più belli della città, in base ai giorni si può anche entrare in comune ed accedere alla famosa terrazza da dove prende il via la festa de Las Fallas.
  3. “Plaza de la Reina” è invece la piazza storica di Valencia, dove c’è la cattedrale che si può visitare gratuitamente; un biglietto a prezzo modico invece si deve pagare per poter accedere alla torre della chiesa da dove si gode di una delle viste più belle della città.
  4. Il “Carmen”, il quartiere storico e alternativo di Valencia, punto fermo della vita notturna della città, con i locali e i ristoranti in ogni dove. Ricordate che l’orario pranzo va dalle 14 alle 16 e la cena dalle 21 alle 23, quindi non vi preoccupate se non trovate persone in giro alle 20!
  5. Il mercato centrale di Valencia, posizionato sempre in centro come gli altri punti di interesse, è veramente oro per gli occhi e per la bocca, visto i tantissimi cibi buoni e a buon mercato che potete trovare. In Spagna si mangia spesso a tapas, che sarebbe il moderno “street food”, quindi non abbiate paura a fare spuntini un po’ ovunque!
  6. Valencia era una città fortificata, e rimangono del periodo medioevale le porte all’ingresso della città. Le più famose sono le “Torres de Quart” che insieme alle “Torres de Serrans” sono gli unici superstiti di un periodo importante ed intenso della cittadina.
  7. La “Lonja de la Seda”, dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è certamente una delle principali attrazioni di Valencia. In stile gotico, fu costruita nel 1469, anche se i lavori continuarono poi fino al XVI secolo.

COSA VEDERE A VALENCIA

Una segnalazione a parte su cosa vedere a Valencia, merita la Città delle arti e delle scienze, vero e proprio tesoro realizzato dall’architetto Calatrava, è un’area di recente costruzione dove potete trovare teatro, musei, camminate, ristoranti, bar. Il fiume di Valencia è stato svuotato decine di anni fa, e nel letto è stato creato un lungo parco pedonale e ciclabile. E’ quindi possibile poter raggiungere tutta la nuova area anche a piedi (mezz’oretta), o ancora meglio in bici, percorrendo le piste che si intrecciano dove una volta scorreva l’acqua. A fianco della Città delle arti e delle scienze, dove personalmente vi consiglio di visitare il museo delle scienze, c’è il famoso acquario oceanografico. Intorno a queste strade invece, si corre il gran premio di Formula 1 di Valencia!

Come non citare parlando di Valencia, il mare. Ovviamente a ridosso della grandi città non è il più bello che potete trovare sulla costa valenciana, ma per un pomeriggio di sole di inverno, o per un bagno mattutino in mezza stagione, potete trovare chilometri e chilometri di spiaggia libera attrezzata, senza contare i bar e i locali notturni che sono presenti nella zona del porto! Se volete passare una serata alternativa in un ambiente davvero unico, consiglio di passare per una birra e un panino a La Fabrica di Hielo, locale che organizza serate di musica live vicino al mare.

Gli spagnoli sono un popolo cordiale e festaiolo, dove potrete incontrare bambini che alle 3 del mattino ancora giocano nelle piazze del centro. Il cibo è tra i buoni al mondo, a mio parere sul podio insieme a quello italiano e giapponese; in questo senso la Paella, cioè il riso col tipico “all-in” spagnolo di ingredienti, è un classico! Quella originale è di carne, anche se potrete trovare tantissime varianti, tra cui quella di pesce. A proposito di pesce non posso non consigliarvi qualche piatto tra i miei preferiti: l’arroz negro, l’arroz del senyoret, o la Fideuà, piatto di pasta simile allo spaghetto ma molto corto. La lingua ufficiale dei paesi valenciani è il valenciano, molto simile al catalano ma che suona in un modo un po’ diverso dallo spagnolo, quindi non vi preoccupate se fate difficoltà a capire alcune parole o se qualche persona vi parlerà non direttamente in spagnolo.

Non posso non chiudere l’articolo su cosa vedere a Valencia senza citare Las Fallas, la festa principale di questa ridente e stupenda città, che si svolge a metà marzo. Un evento unico ed incredibile che potete approfondire sull’articolo dedicato, ma che vi assicuro è una delle esperienze più belle che si possa fare nella vita!

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