CONSIGLI PER UN VIAGGIO IN CINA
Buongiorno viaggiatori,
se pensate che la Cina sia un paese facile da visitare, scordatevelo! La Cina è un paese enorme, quindi i consigli dovrebbero essere proporzionali alla sua vastità. In questo articolo affrontiamo quali sono gli ostacoli più immediati e più fastidiosi che potreste incontrare quando arrivate ad esempio a Pechino.
La prima cosa da sapere è che la Cina è un paese molto chiuso e controllato, dall’estero potrebbe sembrare che negli ultimi anni internet, l’informazione, l’economia internazionale abbiano aperto alla modernizzazione del paese su più fronti. Ecco, non è proprio così. Se da una parte il paese sta aumentando la qualità della vita dei proprio cittadini, le difficoltà per un occidentale sono centinaia rispetto alle sue abitudine e a ciò che considera scontato.
Per prima cosa, è una delle metropoli asiatiche con meno wifi disponibile, secondo, Facebook, Instagram, Wikipedia, Google maps, Google, e tutto ciò che concerne google non funzionano. Ed è un elemento importante da tenere a mente, se volete fare un viaggio social o semplicemente muovervi e tenere aggiornati gli amici e i parenti in patria. Non vanno punto. C’è la possibilità di bypassare il problema se prima di arrivare in Cina configurate un VPN. Quindi vi consiglio di informarvi prima di un viaggio in Cina!
I cinesi hanno abitudini e usanze diverse. Quindi sono vere le voci che magari avete sentito: sputano per terra, scoreggiano, scatarrano come non ci fosse un domani, non rispettano le code e in metropolitana non fanno scendere o salire le persone. Ma non pensiate che tutto questo sia maleducazione, i cinesi sono molto cordiali e gentili, semplicemente hanno un educazione diversa dalla nostra!
Quando atterrete all’aeroporto, il primo obiettivo come sempre è arrivare all’albergo o al luogo di destinazione del viaggio. I tassisti non parlano una parola di inglese, e difficilmente leggono le mappe se avete la fortuna di averne una. E’ quindi essenziale munirvi dell’indirizzo in cinese della destinazione che volete raggiungere, e una volta che arrivate in albergo, fatevi dare una decina di biglietti da visita che darete ogni volta al tassista. Gli indirizzi non sono al numero civico, quindi non vi stupite se venite lasciati dal lato sbagliato della strada o a qualche decina di metri dalla destinazione.
I bus è ancora più complicato, perché rimangono le scritte in cinese, ed è veramente difficile orientarsi a vista. Spesso vengono segnate sull’opuscolo le fermate principali e non tutte le fermate, è quindi quasi impossibile contare gli stop del pullman. Nel mio viaggio dall’aeroporto di Pechino a piazza Tienanmen ero l’unico occidentale sul bus!
Una volta che vi siete armati di pazienza e avete ascoltato i consigli per un viaggio in Cina, il paese è decisamente una meta stupenda e ricca di cose da vedere. Ricordate che per entrare bisogna richiedere il visto all’ambasciata cinese, e che per il Tibet ci vuole un visto speciale. Non serve ancora il visto invece per Macao ed HongKong.
Per chi volesse fermarsi fino a 72h, provenendo da un paese straniero e volando verso un diverso paese straniero, si può richiedere un visto breve di 72h appunto per visitare la città. 3 giorni sono sufficienti per una visita alle attrazioni più importanti della capitale.
Sicuramente non possono mancare.
- Il palazzo d’estate, a mio parere il luogo più incantevole di Pechino, facilmente raggiungibile con la metropolitana. Un palazzo enorme che bisognerebbe visitare in un giorno intero, ma che anche solo mezza giornata di intensa camminata può bastare per rendere giustizia alla bellissima residenza estiva degli imperatori.
- Piazza Tienanmen è un luogo suggestivo e unico, uno spazio aperto enorme e vuoto seppure una delle piazze più famose al mondo, per entrare si deve passare per un metal detector, ma normalmente non c’è mai troppa gente.
- La città proibita è il cuore di Pechino, ma non aspettatevi un centro storico come in Europa, lunghe strade dritte a 8 corsie lo circondano; la struttura è enorme e ha più ingressi disposti sui lati, il più importante è quello da piazza Tienanmen, dove un quadro enorme di Mao saluta i visitatori. L’ingresso alla parte interna è a pagamento, ma si può anche semplicemente vagare per i vari giardini e costruzioni esterne.