CASCATE DI IGUACU
Parliamo un po’ del viaggio in Sud America, ed in particolare delle Cascate di Iguacu. Il secondo sito più visitato del Brasile, e una delle perle naturali del nostro pianeta. Le cascate di Iguacu sono una tappa obbligatoria per chi si reca in Sud America, e specialmente in Brasile.
Si possono raggiungere ovunque siate, atterrando all’aeroporto di Foz do Iguacu. Da lì, potete trovare taxi, bus, trasporti a noleggio per raggiungerle. Se avete almeno 24h, cioè due giorni, per girare, vi consiglio di aggiungere alle Cascate di Iguacu, anche la diga di Itaipù, e il punto di incontro tra le “tres fronteras”. In questo caso, è quasi d’obbligo il noleggio di un auto o furgoncino, che si può fare anche attraverso l’hotel, e che rende pratico ed economico girare coi propri tempi e obiettivi.
La visita del parco delle cascate di Iguacu, dura all’incirca 3h facendo solo la parte delle cascate. Se si volesse aggiungere le altri parti del parco (che sono a pagamento extra rispetto al biglietto di ingresso al parco), ci vuole un’ora circa per ogni parte. Ad esempio si può seguire una parte del fiume in gommone. Attività ad alta adrenalina, ma che richiede fisico, tempo, clima ottimale, e soldi extra.
CASCATE DI IGUACU
Una volta pagato il biglietto, (qualche decina di euro), un bus navetta ti accompagna all’interno del parco. Essendo le cascate di Iguacu all’interno della foresta, non vi stupite se troverete fauna e flora di tutti i generi intorno a voi!
Il bus navetta si ferma, alle attrazioni extra, lungo il percorso, ed in 20 minuti circa vi lascia all’inizio del sentiero per le cascate di Iguacu. Potete capirlo facilmente dall’hotel rosa di lusso che troverete sulla sinistra. La camminata lungo il corso del fiume Iguacu merita veramente. Ti permette di raggiungere lentamente le cascate di Iguacu, ammirandole da punti diversi, guardando anche il lato argentino, e entrare in simbiosi con la natura tutta attorno. Le cascate devono essere raggiunte col sentiero se volete vivere nel modo corretto quel luogo. Sono circa 30 minuti a piedi, considerando le varie postazioni per fotografare, e il dislivello è minimo. Comunque, si possono raggiungere anche dal lato uscita, scendendo con un ascensore, cosa che sconsiglio.
Arrivati alle cascate di Iguacu, una passerella permette di raggiungere il punto di discesa dell’acqua, ed essere così immersi nella bellezza unica della natura. Accorgimenti importanti sono: ci si bagna e non poco, quindi scarpe adatte, telo per la pioggia sui vestiti, e attenti alle macchine fotografiche e videocamere. Il giro del parco è di per sé veloce, ma una bottiglietta d’acqua e un frutto sono compagni ideali, di questo piccolo viaggio umido e perfetto per bruciare calorie.