BLUE LAGOON INFORMAZIONI
La Blue Lagoon è forse l’attrazione più famosa di tutta l’Islanda. E’ quell’angolo di relax e luxury che non può mancare, per chi si reca sull’isola, in particolare per la prima volta. La Blue Lagoon nasce da un impianto geotermico nelle vicinanze, che sfrutta l’acqua ad alta temperatura che arriva dal sottosuolo per creare energia, e che poi la riversa nell’impianto termale. L’acqua raggiunge una temperatura di 37-39 °C nelle vasche, dove viene utilizzata per scopi ricreativi e medicamentosi. Il colore azzurrino delle acque della Blue Lagoon, in particolare, è dovuto alla presenza di silice, calcare, zolfo e alghe verdi-azzurre.
La Blue Lagoon, di solito, viene inserita come ultimo giorno, dopo il tour dell’Islanda, che potete trovare anche qui. La vicinanza con l’aeroporto, l’ampio parcheggio, e i buoni collegamenti con le altre città, la rendono una tappa easy ed immancabile. Tuttavia il primo problema che si incontra non è arrivarci, ma la possibilità di entrarci! Infatti è quasi impossibile accedere alla Blue Lagoon il giorno stesso, senza aver prenotato con anticipo. Quindi scordatevi di arrivare là senza prenotazione. Bisogna per forza andare sul sito ufficiale, decidere l’orario e il giorno di ingresso (che determina il prezzo), e scegliere il tipo di “pacchetto” a cui si vuole accedere. Se l’Islanda è cara, la Blue Lagoon non è da meno!
Merita di essere visitata nonostante il costo (circa 80€) a persona? Come dicevo anche sopra, sicuramente bisogna entrarci almeno una volta nella vita, anche se per una famiglia di 4 o 5 persone, l’ingresso risulta quasi proibitivo. Non esistono altri luoghi al mondo di questo genere. Non sono le migliori terme che io abbia visitato, anzi, ce ne sono altre più fornite e con più cose da fare, ma il colore dell’acqua, misto al cielo limpido islandese, il vapore che spunta tra le rocce e la natura circostante, sono un’esperienza davvero incredibile. Ci ritornerei? Nì. Personalmente dell’Islanda mi piace la natura incontrastata e selvaggia, ovvio che se ci dovessi tornare con persone o amici, che non ci sono mai stati… un secondo giro non si rifiuta mai!
BLUE LAGOON INFORMAZIONI
Passiamo al cosa c’è da sapere sulla Blue Lagoon:
- Cosa portare? Per tutti i clienti è disponibile un armadietto, dove posizionare vestiti e un piccolo zaino. Lo shampoo e il balsamo sono già forniti dalla struttura. Nel pacchetto base viene dato un asciugamano, un free drink e l’utilizzo delle maschere gratuito. Tutto il resto è escluso o è a pagamento: ciabatte, accappatoio, cuffia facoltativa, ecc..
- Esistono degli orari migliori per andare? Sì, sicuramente il mattino presto e il primo pomeriggio sono i momenti ideali. Da evitare gli orari a ridosso della chiusura. Spesso vengono leggermente scontati per un accesso veloce e notturno, ma si rischia la coda e le vasche piene di gente, con effetto “Riccione a ferragosto”.
- Bisogna avere degli accorgimenti? Sì! L’acqua rende i capelli un ammasso di cemento, quindi sopratutto per le ragazze coi capelli delicati o lunghi, sappiate che una cuffia, o un elastico, o comunque i capelli raccolti, vi salveranno da una lotta all’ultimo balsamo.
- In tutta la struttura è vietato fumare, quindi ricaricatevi prima di entrare.
- I costi del bere all’interno della Blue Lagoon non sono proibitivi, per quanto riguarda acqua e bibite (circa 5 euro), di diverso spirito le bevande alcoliche che si aggirano intorno ai 10 euro. Il bar da direttamente sulla laguna.
- Oltre alle vasche, ampie e a profondità costante di circa 1m/1,5m, c’è una piccola sauna e due bagni turchi. Niente di eccezionale, ma utili per rompere l’ammollo costante in acqua.
- Prima di accedere alle vasche bisogna farsi una doccia nudi (in realtà molti la fanno vestiti, e non c’è nessun controllo fiscale a riguardo), ma non essendoci il ricambio giornaliero costante dell’acqua, vi invito a farla, come del resto fanno tutti.
- Una piccola pecca della struttura, è che non ha una vera e propria zona relax. Esternamente non ci sono lettini o sedie, almeno a Marzo quando ci sono stato io, e sopratutto dentro, al caldo, sono proprio risicati e si contano sulle dita.
- Se pensate di entrarci all’alba e uscirne la sera, è quasi un’impresa da Guinness dei primati. A mio parere la permanenza giusta è intorno alle 4/5 ore, quindi valutate bene se spezzare la giornata, se volete vederla di notte, insomma come organizzare al meglio quella giornata.
- Fatevi un sacco di foto e video, e poi non toccate più il cellulare. Parcheggiatevi in un angolo, e godetevi il momento senza pensare ai social networks o a chi vi sta attorno. L’Islanda è un paese intenso e solitario; trovatevi un momento per immergere la testa nell’acqua calda fino alle orecchie, e guardare il cielo. Il benessere parte sempre da noi stessi.