3 GIORNI A PRAGA

3 GIORNI A PRAGA

3 giorni a Praga, sono il numero di giorni sufficienti per vedere il centro della città. La seconda cosa da sapere se volete organizzare un viaggio a Praga, è che i mezzi di trasporto sono pratici ed economico. Dall’aeroporto, dopo aver cambiato gli euro in corone, si può acquistare un giornaliero a 100 corone (circa 4 euro). Pochi minuti di bus fino alla metro, e ogni parte della capitale ceca è raggiungibile. Per me la mia esperienza di viaggi, la posizione dell’albergo vale più della qualità dello stesso. Quindi vi consiglio di soggiornare a Praga 1, utilizzando così i mezzi sono per abbreviare le distanze o per velocizzare alcuni tragitti.

Praga è una città che si può visitare tranquillamente a piedi. Il centro storico è piacevole da attraversare e riserve spesso angoli caratteristici, bar da provare, e negozi curiosi in cui entrare. I punti di interesse sono tanti, ma non aspettatevi una città ricca di attrazioni. L’orologio astronomico, il ponte Carlo, la testa di Kafka ruotante, ecc… perfetti da essere immortalati, ma non ci perderete la testa! Per questo 2/4 giorni sono sufficienti per visitarla.

Un’aspetto che invece mi ha stupito, che passando 3 giorni a Praga potrete vivere in una città molto giovane, dinamica, piena di locali dove ballare, tanti ristoranti di ottima cucina. Tutto questo ad un prezzo decisamente inferiore, grazie al cambio, rispetto ad altre città come Londra, Parigi o Roma. Difficilmente Praga vi farà innamorare, anche se la zona intorno al fiume Moldava è stupenda e il centro storico molto vivo. Probabilmente è addirittura meglio viverci che visitarla per un lungo tempo. Quindi se cercate una meta economica estiva per un weekend lungo, è il posto ideale per voi! 

Personalmente visitarla con 2 amiche è stata molto più divertente che potenzialmente girarla da solo. Fortunatamente ho camminato per tanti chilometri e ho smaltito le calorie della cucina locale. In questo senso tenete presente che i ristoranti chiudono dalle 22 alle 23 di sera, senza un minuto di ritardo. Se quindi pensate di uscire verso le 21, dovete avere le idee chiare su dove e cosa mangiare, se non volete essere rimbalzati da un locale all’altro come abbiamo rischiato di fare noi. 

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