LAS FALLAS VALENCIA
Valencia è una città che amo, forse una delle poche città in cui mi trasferirei a vivere. E Las Fallas di Valencia il cuore per questo amore. Il capoluogo della comunità valenciana è a misura d’uomo, il clima è ideale, il cibo buono come in Italia ed è comodissimo muoversi. Insomma, è una piccola perla sul mare, che vi invito a visitare. Ve ne innamorerete anche voi sicuramente! Perfetta per un weekend al caldo!
Durante la festa de Las Fallas, Valencia è ancora più magica. Las Fallas sono delle feste che si svolgono a Valencia a metà marzo, e che durano nel loro cuore, 4 giorni. In realtà già dal primo di marzo potrete sentire qualche petardo scoppiare, a richiamare le feste che sono in arrivo. Ma se volete essere travolti dal vero spirito spagnolo, vi consiglio di visitare la città proprio nei 4 giorni di festa. Troverete migliaia di persone in strada, centinaia di valenciani vestiti in abiti tipici, e festa tutte le sere fino a tardi e in ogni angolo di Valencia.
Las Fallas sono delle costruzione in legno, gesso, ecc… alte da pochi metri fino a come un palazzo. Che rappresentano figure umanoidi, su tematiche di attualità. Come i carnevali italiani, la satira e le caricature non mancano. Potrete quindi trovare decine e decine di piccole o gradi Fallas, ovunque nella città, ma anche fuori. Queste costruzioni vengono poi bruciate la domenica sera, con orari sfalsati, dalle 22 alle 3 di notte circa. La “cremà” conclude definitivamente le feste.
La “mascletà” è invece uno spettacolo pirotecnico che avviene ogni giorni alle 14, nella piazza del comune. Facilmente raggiungibile dalla stazione del nord. Vi conviene aggiudicarvi i posti migliori almeno un ora prima, perché poi sarà impossibile muoversi all’interno della enorme piazza. Lo spettacolo dura circa 5 minuti, in cui vengono accessi tonnellate di petardi con un rumore crescente, e assordante. Il cielo diventa grigio, e gli ultimi 10 secondi fanno vibrare i vetri dei palazzi e gli organi interni delle persone che assistono allo spettacolo. Il suono è udibile in tutta la città, ma assistere ad una “mascletà” almeno una volta nella vita, è d’obbligo.
Personalmente Las Fallas mi piacciono perché, da turista, ti fanno sentire partecipe allo spirito festaiolo e famigliare che si respira in quei giorni. Sembra quasi di essere in un paese di 100 abitanti. Persone che si salutano, che stanno insieme mangiando per strada, che festeggiano, ballano e bevono fino a notte fonda. Ricorda un po’ quel senso di comunità e tradizioni che si respirava anche in Italia, e che si respira ancora un po’ nel sud e centro Italia. Persone che ballano intorno al fuoco, bambini che giocano in strada fino a tardi, cene con tavole lunghe 20 metri. Valencia è davvero un piccolo gioiello, e Las Fallas la sua luce più splendente. Come nel film Amarcord di Federico Fellini, tutto è magico e senza tempo.
