COME ORGANIZZARE UN GIRO DEL MONDO?!

COME ORGANIZZARE UN GIRO DEL MONDO?!

Organizzare un giro del mondo non è una cosa semplice, ma più difficile è decidere di fare un giro del mondo! A me è capitato nell’inverno 2015 quasi per caso. Ma in questo articolo non voglio raccontarvi la mia storia, ma semplicemente consigliarvi la via che io stesso ho trovato più comoda per realizzare un giro del mondo completo!

Ci sono vari modi per organizzare un giro del mondo, sarebbe anche semplice affidandosi ad agenzie o tour operator specializzati che possono cucire il viaggio perfetto per i vostri sogni… ma! Manca una componente essenziale per un avventura del genere… la paura! Non che la paura sia di per sé qualcosa di positivo o negativo, ma farsi organizzare un viaggio, con hotel e luoghi testati, in percorsi già battuti, su sentieri che ormai sono autostrade, rende qualcosa di avventuroso troppo scontato e ripetitivo, e la paura dell’ignoto, del non essere sicuri, di aver scelto con la propria testa e cuore, è una sfida che verrà ripagata cento volte una volta che siete partiti.

Io ho studiato vari modi per realizzare un giro del mondo, ed il migliore (per vari motivi), rimane quello di sfruttare gli “Around world ticket” delle alleanze di compagnie aeree. Tra quelle da citare ce ne sono 3: Staralliance, Oneworld, Skyteam.

Queste 3 offrono tipologie simili di viaggio con regole molto simili, personalmente la Staralliance è attualmente la migliore, per il numero di aeroporti e compagnie che copre e per la facilità e qualità di utilizzo e assistenza.

Come organizzare un giro del mondo?!

Da qui diventa molto semplice, una volta andati sul sito dell’alleanza, si apre un intero mondo dove col semplice click del mouse puoi costruire il tuo viaggio verso l’infinito e oltre! Ma attenzione, delle regole come sempre ci sono, vediamo quelle della Staralliance, che sono comunque simili alle altre.

  1. Est o Ovest, essendo la terra sferica bisogna scegliere verso quale orizzonte viaggiare. Personalmente consiglio verso Est per evitare giorni lunghi che ti appesantiscono il viaggio, si può fare un po’ di zigzag nord-sud ma fate attenzione…
  2. Gli stop sono limitati, per stop si indica ogni aereo preso (diretto o scalo) con cui raggiungi la tua destinazione. Di solito c’è un minimo di 4 e un massimo di 16, quindi state attenti a non fare troppo zigzag  se volete toccare quasi tutti i continenti, e preferite le città principali a scali secondari.
  3. Si paga a miglia e non a stop. Per capirci, se pagate un biglietto per Sydney 100, se vi fermate in tutte le città che l’aereo sorvola per arrivare a Sydney, pagate sempre 100. Questo semplifica le città vicine, ma rende più costoso toccare più continenti e luoghi lontani.
  4. Ultima regola e la più importante… una settimana o 7 anni? La scelta non è limitata dal biglietto, che può comunque essere modificato a disponibilità. Ma il tempo è il fattore che determinerà quanto questa esperienza dovrà pesare in vari sensi (economico, sociale, spirituale). Io ho girato il mondo per 2 mesi toccando 16 metropoli, il consiglio che vi do di prendervi da 1 mese a 6 mesi, toccando da un minimo di 4 città ad un massimo di 16. Tenendo presente che Pechino si può visitare anche in 72h, e che l’India può essere vista sia in una settimana, ma anche tre settimane.

Insomma, questa è la strada, vostri sono i sogni

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