5 BUONI MOTIVI PER VIAGGIARE!

5 BUONI MOTIVI PER VIAGGIARE!

Buongiorno viaggiatori! 5 buoni motivi per viaggiare, anche se ce ne sarebbero a migliaia, e ci verrebbe da chiedere… ” ma serve anche un buon motivo per viaggiare?”. Come se ci dovessero essere dei buoni motivi per respirare, mangiare o dormire?! Muoversi fa parte del DNA della razza umana, fin dai tempi più antichi. Però, per chi di voi fosse ancora in dubbio, o dovesse convincere qualche altra persona, ecco i miei personali 5 buoni motivi per viaggiare!

La premessa è che viaggiare, non vuol dire semplicemente andare da qualche parte. Non basta avere un biglietto in mano per sentirsi viaggiatori, e vivere un viaggio come invece dovrebbe essere vissuto. Così come non serve andare a migliaia di chilometri di distanza, per realizzare di aver fatto un viaggio. Ma spesso basta spostarsi di poco, o conoscere nuove realtà, per capire che l’esperienza “viaggio” è davvero qualcosa di speciale.

Prima di tutto il viaggio deve avere una componente di avventura o novità. Andare dalla nonna tutte le domeniche non può essere viaggiare. Ovvio che se torno in un posto, magari da solo, magari ci vado a piedi, o comunque cambia una delle condizioni che rende “il solito viaggio” un viaggio più speciale, ecco che iniziamo ad essere sulla strada giusta. Il viaggio ha una componente di diversità, che sta nel luogo, nelle persone, nei modi e nell’obiettivo del viaggio stesso. Quindi oltre a preoccuparci del prezzo del biglietto o dei giorni di ferie da coincidere, sappiate che un vero viaggio va anche interiorizzato nella testa e nel cuore. Chiedersi cosa ci si aspetta, come si vorrebbe tornare, domandarsi cosa si spera di trovare.

5 BUONI MOTIVI PER VIAGGIARE!

Ecco dunque la mia personale classifica dei 5 BUONI MOTIVI PER VIAGGIARE!

  1. Viaggiare fa perdere peso. Potrebbe sembrare una cosa da poco, ma camminare tanti chilometri, spesso svegliarsi un po’ prima, o andare a dormire un po’ più tardi, cambia il metabolismo delle persone. Quindi viaggiare ti tiene in forma, in salute e in allenamento. Nei due mesi che ho passato in giro per il mondo, ho perso 7 kg… che ho ovviamente ripreso al primo natale!
  2. Viaggiare migliora le lingue. Altro aspetto da tenere in conto è che viaggiare ci porta a metterci in contatto con persone di nazionalità diversa o con accenti diversi. E’ quindi un toccasana per la nostra conoscenza delle lingue parlate. Spesso il viaggio può essere una full immersion anche in una sola lingua. E ricordatevi che sapere le lingue serve, anche sul curriculum vitae.
  3. Viaggiare costa poco. Nessuno vuol fare i conti in tasca a nessuno. Ma se pensate che l’abbonamento ad una palestra annuale, o due pacchetti di sigarette a settimana, o andare in discoteca ogni weekend, costi meno che visitare 4 o 5 capitali europee per 3 o 4 giorni in un anno. Allora pensate male! I prezzi dei biglietti aerei sono al minimo storico, soprattutto grazie a Ryanair, ma anche le tratte continentali sono scese molto per la concorrenza. L’euro ha un cambio molto forte rispetto alle altre monete, ed esistono ormai grazie ad internet, tante strutture ricettive o hotel, a prezzi bassissimi e facilmente valutabili o da cercare, stando comodamente sul divano di casa.
  4. Viaggiare è sapere. Si dice che sapere è potere. Perfetto! E viaggiare è sapere. Non c’è modo migliore per imparare la storia, la geografia, la cultura, la lingua e l’arte, di un paese diverso o di una città, che andandoci direttamente. Le diversità creano lo stimolo a comprendere e a farsi delle domande, e quindi ad approfondire e conoscere materie nuove o temi vecchi.
  5. Viaggiare rende liberi. Non si può capire veramente, cosa significhi fare tutti i giorni le stesse cose, se non si trova qualcosa di diverso da fare. Qualcosa che assorbi in modo differente e totale le nostre energie. E una volta che siamo completamente persi, nel camminare su una spiaggia bianca dei Caraibi, o nel guardare un tramonto da una montagna innevata delle Alpi, allora si può capire cosa vuol dire libertà e natura. 

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