10 OGGETTI PER VIAGGIARE

10 OGGETTI PER VIAGGIARE

I veri viaggiatori sanno, quello di cui hanno bisogno. Ecco 10 oggetti per viaggiare, che consiglio di avere sempre con se quando partite per una nuova avventura! Ovviamente l’elenco non è esaustivo, e ogni viaggio ha le sue caratteristiche: al caldo, al freddo, stagione monsonica, umidità, potenziali malattie, ecc… Ma nella mia esperienza, questi sono i 10 oggetti per viaggiare indispensabili e da non dimenticare mai!

  1. Power Bank. Assolutamente il prodotto da avere, per sicurezza, sempre in valigia. Molto utile se avete vari dispositivi con voi, come cellulare, macchina fotografica, ecc… Sono sempre più potenti e meno costosi, su Amazon ne potete trovare a centinaia per tutti i gusti!
  2. Presa elettrica multipla. Perché porvi il problema di sapere quali prese troverete nell’albergo, o ovunque dobbiate fermarvi. Con pochi euro potete acquistare una presa multipla internazionale, che vale in quasi tutti i paesi visitabili. Una volta che ce l’avete, non ci penserete più.
  3. Cuscino gonfiabile per il collo. Ho sempre guardato con diffidenza “quelli che viaggiano con il cuscino per il collo”, e infatti i tutti i voli dove voglio dormire (cioè il 99% dei voli che prendo), mi si addormenta la mano a forza di farci pisolini sopra! Senza sottovalutare che si può usare anche in treno o stesi su una sdraio. Rigorosamente gonfiabile, e diventerà l’oggetto per viaggiare più amato!
  4. Una torcia ricaricabile. Personalmente l’ho acquistata nel mio viaggio in Islanda, a caccia della Aurora Boreale. Oggi non posso partire senza averla con me. E’ la tipica cosa che non ci pensi, ma può essere utili in tante situazioni: se noleggio un auto, se devo cercare al buio nello zaino, ecc.
  5. Giacca impermeabile. Poco spazio in valigia e grande resa. Spesso ci si preoccupa molto di più delle temperature che delle precipitazioni. Essendo noi abituati che quando fa caldo non piove… nain! Ogni paese ha il suo clima, e chi viaggia non può farsi fermare dalla pioggia!
  6. Porta documenti e soldi. In Italia uso un portafoglio e un borsello, all’estero ho un mini portafoglio che contiene soldi e documenti. Lo tengo ovviamente in una tasca interna o nella borsa della videocamera (oggetto che ho sempre sott’occhio). Avere anche un porta passaporto è importante, non si sa mai quello che può accadere!
  7. Antizanzare. Anche in questo caso, quando prenotiamo un volo, sottovalutiamo il problema volante. Le zanzare, oltre ad essere fastidiose sono anche molto pericolose, e portatori di malattie tra le più pericolose del pianeta. Non state lì a pensarci molto, mettete in valigia un antizanzare “just in case”.
  8. Occhiali da sole. Quando viaggio, sopratutto fuori Europa, riconosco gli italiani perché hanno sempre indosso o in testa, degli occhiali da sole. Lasciando stare l’aspetto modaiolo, gli occhiali da sole vengono spesso dimenticati a casa tra le 1000 cose importanti, e sono invece strumenti utili per muoversi con comodità sotto il sole, o farsi un sonnellino in aeroporto senza essere visti.
  9. Un asciugamano in microfibra. Spesso abbiamo in valigia vestiti e vestiti di riserva e mancano invece degli oggetti per viaggiare davvero utili in alcune situazioni. Anche se viaggiate per alberghi, un asciugamano leggero è sempre utile per usarlo come fondo per sedersi o stendersi mentre viaggiate, se volete avvolgervi delle ciabatte ancora un po’ bagnate prima di riporle in un sacchetto in valigia ecc… occupa poco spazio ma utile in decine di modi!
  10. Il cellulare… ma in particolare due app che reputo indispensabili: google traduttore e il cambio moneta. La prima è davvero essenziale, perché se l’inglese è importante, sappiate che più di 6 miliardi di individui non lo parlano. Può risolvervi veramente tanti problemi, e se andate in un paese dove non avete internet, scaricatevi le lingue direttamente sul cellulare. Il cambia moneta, (ovviamente nelle zone fuori euro), è utile per tenere sempre sott’occhio i prezzi che vi vengono offerti, o il tasso di cambio dei money exchange. Non vuol dire che un tasso, siccome è esposto, sia ufficiale, anzi; spesso basta camminare 100 metri per trovare tanti tassi diversi ed alcuni molto più vantaggiosi.

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